Si sa che i passi sono una gran brutta bestia. Ma una volta cominciato a conquistarli, smettere è praticamente impossibile. E così sono sempre di più i ciclisti che, prima o poi, diventano collezionisti di passi. Cosa ci sia di bello a torturarsi per ore prima di arrivare al passo, per poi continuare a pedalare anche oltre, pur essendo ormai a pezzi e senza fiato, è una cosa che è davvero troppo difficile da spiegare. Chi ama questo genere di “torture”, in ogni caso, troverà da noi tutto l’occorrente: salite sfiancanti, tornanti continui, tantissimi passi e discese veloci. Anzi, quelli intorno all’Hotel Maria sono indubbiamente i passi dolomitici
più belli in assoluto. Sella Ronda e ritorno? Nessun problema, partendo dall’Hotel Maria! Anche il Passo Manghen è ottimo: impegnativo almeno quanto una salita al Passo dello Stelvio ma molto meno trafficato. E, ancora, Passo Fedaia, Giau o Valles, per citare solo qualcuno dei nomi più noti. Christoph Kofler, titolare del Maria, conosce praticamente ogni singolo tornante e sarà lieto di dispensare consigli per affrontare ogni passo preparati al meglio. Una cosa non riuscirete sicuramente a farla: collezionare tutti i passi in una sola vacanza. A meno che non decidiate di stare con noi un mese di fila.